Laboratori alla Casa 2019/20

progetto MAUERSPRINGER cittadini d’Europa

con il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Bando Promozione della Cittadinanza Europea 2019

laboratorio di teatro partecipato per non-attori e attori
in collaborazione con RicercAzione Faenza

Partendo dall’esperienza teatrale intesa come luogo di relazione e di formazione comunitaria (da oltre otto anni proponiamo alla città SENZA CONFINI, un laboratorio rivolto ai profughi e alla loro inclusione sociale), e proseguendo sulla strada indicata dal progetto Mauerspringer proponiamo per i prossimi mesi un percorso di coinvolgimento, conoscenza e sensibilizzazione ai valori dell’Europa. Scambieremo pensieri sull’idea di una Europa “senza confini”, sviluppando un racconto che grazie alle Azioni in strada renderà visibile il disvalore della divisione fra nazioni rafforzando al contrario il senso dell’integrazione fra le diversità europee, portatrici di ricchezza culturale e sociale. Il laboratorio è uno spazio di espressione e relazione dove i cittadini, italiani e non, possono attraverso il teatro dare testimonianza pubblica della possibilità di superare i pregiudizi, sconfiggere l’ignoranza, rimuovere la paura.

INFO:

• il giovedì dalle 20.00 alle 22.00, aperto a tutti, non è prevista nessuna quota di iscrizione e non ci sono limiti di età
• primo incontro giovedì 31 ottobre 2019

La voce racconta, cattura, incanta. La voce canta, sussurra, fa innamorare. Porta la quiete, ma anche la tempesta. Può essere potente, ma anche piccola, tenue, timida, incerta. Imperfetta. Unica. Bellissima.

Cosa si fa: lavoro per una corretta respirazione, risuonatori e timbri, giochi ritmici e di tecnica vocale, piccole improvvisazioni guidate, apprendimento di canti della tradizione popolare italiani e di altri paesi, armonizzati a più voci.

Chi partecipa: questo laboratorio è pensato per chi non ha cantato mai ma avrebbe tanto voluto e anche per chi ha già cantato e ha voglia e curiosità di mettersi in gioco per sperimentare la creatività, l’allegria e il piacere del cantare insieme.

• durata modulo: 5 incontri (il lunedì dalle 21.00 alle 23.00) primo incontro: lunedì 4 novembre 2019
• costo: 50 euro, iscrizioni: lunedì 4 novembre 2019 alle 20.30

Le scuole che aderiscono al progetto 0-6 promuovono anche per l’anno scolastico 2019/20 un laboratorio teatrale che prosegue l’incontro tra la scuola e il teatro grazie all’intreccio di obiettivi e di pratiche che Progetto 0-6 e Teatro Due Mondi mettono in gioco.
Questo percorso è rivolto ad insegnanti, genitori e a chi desidera scambiare e condividere pensieri ed idee per approfondire una riflessione sul tempo che viviamo.
Non è più il secolo delle ideologie ci dicono, e quindi, a cosa facciamo riferimento oggi, e domani?
Il laboratorio è l’occasione dove riconoscerci e scambiare attese, idee e delusioni con le quali conviviamo perché prendano la forma di azioni concrete diventando la realtà nella quale agire, una nuova comunità che affronta i suoi “limiti” con rispetto e apertura verso l’altro.
Senza paura.

• 10 incontri gratuiti il lunedì dalle 17.00 alle 19.00

• primo incontro lunedì 18 novembre 2019

18/25 novembre 2019
2/9/16 dicembre 2019
13/20/27 gennaio 2020
3/10 febbraio 2020

per informazioni e iscrizioni
Marina Marri 0546-30430 (ore 10.00-13.00)

progetto NELL’UNIONE PER LE DIFFERENZE in collaborazione con Sos Donna Faenza, Unione della Romagna Faentina, Teatro Del Drago, Coop. Libra/Muoviti, Compagnia delle Feste, Distretto A.

Proponiamo, e lo facciamo attraverso il nostro spettacolo Quelle ragazze ribelli, storie di coraggio, un percorso di conoscenza rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado di Faenza incentrato sui temi della parità di genere al fine di eliminare pregiudizi, costumi, tradizioni e qualsiasi altra pratica basata su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini. Il progetto utilizza il linguaggio teatrale per promuovere il rispetto delle differenze, viste come portatrici di ricchezza culturale. Solo il potenziamento di un lavoro educativo nella scuola e nella società può accelerare un cambiamento culturale rivoluzionario sui diritti di piena cittadinanza di donne e uomini e diventare il motore capace di combattere non solo la drammatica violenza contro le donne, ma anche quella praticata contro chiunque, agli occhi del violento o del branco, appaia “debole” o “diverso” da sé, perciò “non meritevole di rispetto”. Dopo la visione dello spettacolo è previsto un dibattito sui contenuti.