ZITTI TUTTI
UN TEATRO DI PACE 2024/25
venerdì 8 novembre 2024 ore 21
Denis Campitelli
ZITTI TUTTI
prima nazionale
di Raffaello Baldini
con Denis Campitelli
regia Alberto Grilli
scene e costumi Maria Donata Papadia, Angela Pezzi
luci Marcello D’Agostino
una produzione Teatro Due Mondi
ZITTI TUTTI è un testo teatrale scritto nel 1993 in dialetto romagnolo da Raffaello Baldini, poeta di Santarcangelo di Romagna, che per la prima volta veste i panni di drammaturgo.
Sulla scena pochi dettagli: una poltrona, un tavolino, una lampada, un armadio e “Lui”, l’uomo che ininterrottamente parla.
Un uomo comune, vinto dal tormento e dalla nevrosi che passa in rassegna la sua vita.
Una partitura vocale, una cascata di parole in dialetto romagnolo, implacabili e comiche che gli servono per raccontare di se, del suo paese, la sua gente, i suoi figli, sua moglie, i tradimenti, il suo essere profondamente normale, un piccolo benestante.
Quest’uomo vive finché parla, ma le sue parole diventano presto anima di una realtà vuota.
E quando il flusso s’inceppa, la mente e il cuore scoppiano di solitudine e le parole si strozzano in gola, non gli rimane che reagire urlando disperatamente: ZITTI TUTTI!
A seguire brindisi per l’apertura della Stagione
DENIS CAMPITELLI
Il primo incontro con il mondo teatrale avviene a Cesena nel 2001 alla Bottega del Teatro di Franco Mescolini.
Nel 2006 frequenta un corso di alta formazione per attori presso L’Atelier della Costa Ovest Livorno.
Nel 2009 incontra il Teatro Due Mondi di Faenza che lo avvicina al teatro di strada e gli insegna la tecnica per l’utilizzo dei trampoli in scena.
Inizia con il gruppo faentino una collaborazione costante che lo porta in tournée in Italia e all’estero con gli spettacoli: Fiesta, Carosello, La parata Garibaldi e Come crepe nei muri.
Collabora inoltre con il Teatro Patalò di Santarcangelo col quale porta in scena gli spettacoli I Passeggeri, In Bianco e Odissea al mare.
È autore di diversi spettacoli in lingua romagnola: La Rumâgna l’è fata, Barba e Capelli, Caruzìr, Purbiòn di Romagna, A trebbo con Shakespeare, Brisli e Fat Jazz (dalle poesie e dai racconti di Giovanni Nadiani) e anche di spettacoli in lingua italiana ma che partono comunque da contesti profondamente radicati nella terra di Romagna come Il primo Secondo (dedicato al Maestro Secondo Casadei), Ultima Fermata (un monologo viaggiante su uno scuolabus) e Pugni Pesanti ( la storia vera di un pugile romagnolo che finisce nell’infernale giostra della Seconda Guerra Mondiale).
Nel 2015 è coprotagonista di un film Rai per la Tv dal titolo Una casa nel cuore con Cristiana Capotondi. Nello stesso anno è tra i protagonisti del film Marco Pontecorvo Tempo instabile con probabili schiarite con Luca Zingaretti e John Turturro. Da allora diverse sono le incursioni nel mondo del cinema e della TV: Loro (2018) di Paolo Sorrentino, Nero a metà (2019) di Marco Pontecorvo, Volevo nascondermi (2020) di Giorgio Diritti, Tutti i nostri ieri (2021) di Andrea Papini e Brado (2022) di Kim Rossi Stuart.
Dopo gli spettacoli serali a seguire: dialoghi fra artisti e spettatori moderati dal critico teatrale Michele Pascarella
Maggiori informazioni e dettagli su tutte le attività sul sito www.teatroduemondi.it
La Casa del Teatro vuole aprire le porte a un nuovo pubblico e per facilitare la frequentazione a tutti i cittadini abbiamo fissato il costo del biglietto, con un gesto non solo simbolico, a soli 2 euro.
Per gli spettacoli i posti sono LIMITATI, consigliamo di prenotare allo 0546 622999 o sul sito www.teatroduemondi.it/news/ o il giorno dello spettacolo al 331 1211765.